Trattoria Gufo Nero - Ghemme, Provincia di Novara

Alexia T.

Ci sono stata di domenica sera, eravamo in 14, ho prenotato ma il locale era praticamente vuoto. In linea generale mi è piaciuto, i primi ( in particolare i Tagliolini al ragù di cervo ) molto buoni. Il risotto allo spumante sapeva molto di burro, i ravioli avevo capito che dovevano essere col sughetto del brasato ma erano burro e salvia. Del carrello degli arrosti porchetta molto buona, altre carni un po' asciutte e tutto freddo, buone le patate e la verdura. Come dolce ho preso il tiramisù ma il biscotto era stra inzuppato e c'era la panna senza mascarpone. Prezzi sono onesti calcolando quello e quanto si mangia. Personale gentile ma forse sarebbe meglio segnarsi le comande. Nel complesso serata piacevole. Ci tornerei.

Silvia C.

Siamo andati spesso con la vecchia gestione e avevamo un ottimo ricordo.
Con la nuova, invece, è tutto un po' peggiorato.
La domenica hai la possibilità di scegliere tre tipi di menù a costi differenti, confusionaria però da parte dello staff l'ordinazione.
Cibo buono ma nulla di speciale.
Ravioli al sugo di arrosto parecchio salati.
Stufato d'asino buono e tenero.
Possibilità di scegliere molti dolci al carrello: il costo di questi non è specificato da nessuna parte e la qualità è scarsa (tiramisù come quello industriale).
Nel complesso non ci torneremmo.

Stefania M.

Posto storico, ma dal cambio gestione ha perso molto di organizzazione, come se non fossero mai abituati d avere la sala piena. Secondi ottimi.

riccardo C. B.

Bhe sempre un bel ristorante ma per quanto riguarda il mangiare bhe lasciamo un po perdere. Risotto al prosecco che era il pezzo forte della casa di prosecco non sapeva di nulla sembrava un risotto al burro. Per quanto riguarda gli arrosi misti freddi e porzioni millimetriche. Per il servizio troppo poco personale di sala attesa snervante tra una portata e l'altra.

Roberta S.

Al tavolo avevamo un menù che permetteva un'opzione "ristretta" a 28€, arrivati in cassa scopriamo che era una versione obsoleta e dovevamo pagare di più. L'errore può succedere, ma siamo stati trattati in malo modo e con una maleducazione incredibile, oltre al fatto che non ci è stato permesso di avere una spiegazione calma e dovuta, visto che avevamo sul tavolo un menù non corretto.
Non si mangia male, ma non torneremo.

Tomas B.

Trattoria storica della zona, famosa per i bolliti. Siamo andati per il giorno dell'epifania, si pranzava solo con un menù da 35 euro dall'antipasto al dolce. Classici antipasti Piemontesi, riso e tortellini buoni, bolliti buoni, stufato d'asino discreto (alcuni pezzi erano duri e secchi). Apprezzata la possibilità di fare un mix dei vari dolci. L'unica nota negativa il fatto che al momento della prenotazione non è stato comunicato il menù.

Antonietta C.

Un'esperienza fantastica che merita a pieno di essere rivissuta in quanto dal locale al personale di sala e dai piatti al prezzo finale tutto é stato impeccabile.
Un locale che fa della solarità, gentilezza, garbo, educazione i propri must. I piatti sono tutti a km0, belli nell'impiattamento ma molto buoni col sapore.
Il menù completo di tutte le pietanze viene 30 euro a testa ma direi che ci sta benissimo visto il tutto nel complesso.
Un locale molto approvato cui non mancherà il tornarci.

A.

MARCELLO M.

Non ci andavo da tanti anni ma per i miei gusti ambiente troppo affollato servizio da pranzo di lavoro veloce senza il tempo necessario per la scelta delle portate un po' da "catena di montaggio". Cibo non male ma nemmeno da lasciarmi entusiasta,non so forse da riprovare in un altra occasione magari mi è capitata la giornata incasinata. Prezzi più o meno nella norma ma preferisco spendere qualcosa in più ma con servizio più attento e locali tranquilli