Ristorante Divina Giulia - Fondi, Provincia di Latina

Andrea T.

La Divina Giulia è stata una piacevole sorpresa. Tra i ristoranti della zona, ci ha colpiti per l’attenzione ai dettagli e per l’atmosfera accogliente, e la scelta si è rivelata azzeccatissima.

La location è curata, tranquilla e impeccabilmente pulita, perfetta per godersi una cena in pieno relax. Il personale è gentile e disponibile, con una particolare nota di merito al proprietario, che con il suo entusiasmo e amore per la cucina ha reso l’esperienza ancora più piacevole.

Abbiamo iniziato con due antipasti deliziosi: gamberoni saltati con riduzione di arancia e seppia scottata aromatizzata al limone. Entrambi preparati con grande cura, freschi e bilanciati nei sapori.

Per primo abbiamo scelto gli spaghetti con le vongole, un grande classico che qui si distingue per la qualità degli ingredienti e la perfetta esecuzione. Un piatto che avrei mangiato volentieri di nuovo!

Il secondo è stato il polpo arrostito ma purtroppo manca una foto perchè era cosí buoni che non mi sono dato il tempo di farla: tenero, saporito e cotto alla perfezione, uno dei migliori assaggiati ultimamente. Per chiudere, un sorbetto al limone che è stato una vera sorpresa: cremoso, profumatissimo e dal gusto intenso, senza risultare troppo acido.

Un’esperienza che ci ha conquistati e che ci ha fatto venir voglia di tornare presto. Assolutamente consigliato!

Pasto L.

Trovandoci a Fondi per il Lunedì di Pasquetta, dopo aver spulciato tra le recensioni dei molti ristoranti disponibili, abbiamo scelto il Divina Giulia per quelle recensioni che oltre alla bontà dei piatti parlavano anche della cordialità e accoglienza del suo proprietario e Chef Lazzaro Micci.

Mai scelta è stata più felice confermando appieno tutto il buono che si legge su questo ristorante.

Il ristorante è una bomboniera, forse poco più di 20 coperti, ma questo concetto, voluto dal suo proprietario, gli permette di preparare i piatti nella modalità che lui stesso definisce espressa, tutto viene preparato sul momento.

Pietanze a base di pesce, dove la qualità altissima della materia prima ed il rispetto per la stessa ne esaltano i profumi ed i sapori naturali.

Il menu ci è stato presentato a voce dallo Chef, questo può solo testimoniare che lavora con quello che di meglio riesce a reperire sul mercato mettendo al primo posto la freschezza.

Per l'antipasto la nostra scelta è caduta su una julienne di seppia e un polpo alla luciana.

La seppia, appena scottata era tenerissima e condita con un filo d'olio, rilasciava un delicato sapore di mare, buonissima.

Il polpo alla luciana, anch'esso tenerissimo, con la sapidità tipica di questa pietanza che in questo caso tira fuori un sapore di mare intenso. Mi ha riportato alla mente il ricordo di quello che preparava mio padre che nel suo piccolo era un ottimo cuoco.

Per il primo abbiamo scelto dei ravioli con ripieno di scampi. Dei ravioli si apprezza subito la giusta tiratura della sfoglia che si scioglie in bocca dopo qualche morso lasciando il posto al ripieno di scampi, molto delicato, che lascia apprezzare la dolcezza degli scampi bilanciata dall'acidità dei pomodorini appena scottati presenti nel piatto. Di questo piatto oltre alla bontà vorrei sottolinearne anche l'abbondanza, ma per quello le immagini parleranno per me.

La scelta del secondo è stata un calamaro scottato alla piastra condito con un'emulsione di olio e limone, anch'esso tenerissimo e delicato.

Per concludere in bellezza abbiamo preso un babà sempre fatto in casa dallo Chef e delle fragole Candonga.

La porzione del babà, più che generosa, presenta un impasto soffice imbevuto con un rum di qualità ed una crema dalla ricetta segreta inventata dallo Chef, studiata per accompagnare al meglio il babà, senza sovrastarlo nel sapore ma allo stesso tempo senza rimanerne sovrastata.

Le fragole Candonga, semplicemente condite con limone, per chi ne conosce le caratteristiche, a mio avviso sono la miglior qualità presente sul mercato, croccanti, profumate e con un sapore intenso.

Gli occhi non hanno potuto fare a meno di scrutare ciò che gli altri ospiti hanno ordinato e questo ci farà tornare in questo delizioso ristorante per assaggiare altri piatti.

In ultimo il conto, 65€ a persona, assolutamente adeguato a quanto mangiato, sia per la qualità delle materie prime che per la bontà delle preparazioni e la quantità delle porzioni.

Iolanda D. S.

Ho pranzato in questo ristorante nel centro di Fondi con i miei genitori, ed è stata davvero una piacevolissima scoperta.

Cominciando dall'ambiente, tranquillo e gradevole alla vista e all’udito (squisita musica di sottofondo), Divina Giulia mette subito a proprio agio i suoi clienti: entrando nel ristorante ci si ritrova in un'atmosfera incantevole, accogliente e con molta attenzione per i dettagli.

La materia prima, pesce locale o delle isole vicine, è eccellente e freschissima. Il cuoco nonché proprietario sa il fatto suo e ci ha servito dei piatti ottimi sotto ogni punto di vista, praticamente perfetti, preparati e cotti con amore, dedizione ed entusiasmo. Spesso nei ristoranti si va solo per "un pasto", ed è quello che volevamo fare noi, dovendo poi ripartire per un lungo viaggio… infatti siamo entrati per un "semplice" spaghetto con le vongole, ma era talmente superiore che siamo usciti dopo aver consumato, oltre agli spaghetti, anche 4 secondi, a dir poco squisiti.

Insomma quella che doveva essere solo una breve sosta si è rivelata poi una vera esperienza, sicuramente da ripetere alla prima occasione. Siamo usciti felici, appagati e grati, anche per il conto, dato un rapporto qualità/prezzo davvero ottimo, il che non guasta. 🙂
Lo consiglio vivamente e non vedo l'ora di tornarci!

Gerardo P.

Locale piccolino ma arredato con gusto e pulito.... Si mangia benissimo, ho pranzato con dei colleghi ed un cliente del posto.... Sono rimasto molto soddisfatto della freschezza del cibo e della loro trasformazione in piatti gustosissimi... Il proprietario una persona fantastica... Da ritornare

Rita D. F.

Siamo stati oggi a pranzo che dire....spettacolare cibo buonissimo di ottima qualità cucinato divinamente dal proprietario. Pesce freschissimo e servizio eccellente, ambiente curato ed ordinato. Prezzo corrispondente alla qualità. Ci torneremo e lo consigliamo.

Ismael M.

Trovarsi casualmente a Fondi e trovare un ristorante del livello di Divina Giulia non può che far piacere.
Piccolo ristorante con una trentina di coperti che garantisce una qualità eccelsa delle materie prime, una accoglienza familiare e una goduria per il palato. Pesce freschissimo, porzioni abbondanti (valore aggiunto considerando la freschezza del pesce), maestria nella preparazione e che dire di trovarsi davanti ad uno chef che è anche pasticcere? Non i soliti tiramisù, creme catalane ecc ma novità ottimamente presentate e che mandano in estasi i sensi...provate la bavarese allo yogurt greco e miele...una goduria culinaria.
Complimenti veramente.

Fa solo tristezza vedere che un paio di tavoli prenotati sono stati abbandonati dai prenotanti che non si sono presentati...i servizi di prenotazione sono comodi ma non bisogna abusarne a scapito del gestore che avrebbe potuto riservare i tavoli per altri avventori che invece non hanno potuto provare le sue delizie.
Pertanto rispettate il lavoro altrui, non è un male disdire una prenotazione...può solo essere apprezzato dal proprietario e da altre persone che vorrebbero andare a cena in questo ottimo ristorante e che invece hanno trovato tavoli prenotati ma non usufruiti.

FAVOCCIA F.

Svolti in una stradina poco illuminata, sulla porta un giovane volenteroso anche se un po’ incerto. Entri e trovi un localino piccolo ma accogliente, pochi tavoli apparecchiati con gusto. Sarà per affinità anagrafica, sarà per l’espressione paciosa, sarà per qualche altro motivo ma lo chef ci fa subito simpatia.
La proposta culinaria si basa sul pescato del giorno, scelta rischiosa ma vincente. La fettuccella di seppia è di livello ma la spigola cotta al forno con una temperatura che riesce a preservare la morbidezza e tutti gli umori è davvero sublime. Si chiude con dessert genuini e gustosi. Il croccante all’amarena di Maddaloni ti spedisce dritto nella tua infanzia golosa.
Il conto, discretamente impegnativo, trova ragione nell’eccellenza della materia prima utilizzata.
Complimenti.

Michela N.

Antipasto buono ma troppo costoso per tre polpi in umido un po' d'insalata di mare e un pezzo di baccalà. Primi piatti esosi. Spaghetti alle vongole che sapevano solo da olio praticamente pasta in bianco a 25 euro a piatto. Linguine con "aragostelle", sugo di solo pomodori e adagiati affianco due pezzi di aragostelle. Visto il costo sarebbe gradito trovare pesce nel sugo. Siamo rimasti delusi perché ci è stata elogiata la freschezza del pesce ma purtroppo non erano così gustosi. Forse non ha ben inteso. Il pesce dovrebbe essere nel sugo non affianco. Nessuno ha detto che le vongole erano poche e la pasta l'ha finita mio marito perché non si spreca il cibo e visto quanto l'abbiamo pagato si figuri se avanzava. Questo è il motivo per cui i piatti non sono tornati vuoti in cucina.