La Taverna del Pittore - Arona, Provincia di Novara

Laura

Ottima vista sul lago mentre si apprezza dell’ottimo cibo sapientemente cucinato e servito. Un pranzo in tranquillità e molto piacevole che parte con un mini antipasto offerto dallo chef

ONELLO P.

Sulle rive del Lago Maggiore, ad Arona, spadella ed inventa lo chef Michele Commisso.
Sapori di terra prossima, con ottimi gnocchi alla castagna e funghi, un foie gras dégraissé, che il Gianni Mura si regalava nelle pause del Tour.
Ma qui l’oca viene da terre vicine, tra Vigevano e Mortara.
L’ombrina alla salsa Mornay evoca sapori lontani, e fa dimenticare la voglia di lavarello.
Si immaginano ancora gli agoni essiccati nella « mansio romana » ed ex emporio lacuale di Arona.
Lo zabaione ai frutti di bosco, al fornello flambe’, vale il viaggio.
Cosi come la cantina, che Michele potrebbe spingere ancora di piu’ verso i Ghemme e i Bramaterra oltre che all’ottimo Nebbiolo Cinzia Travaglini gustato al bicchiere. La cantina si apre timidamente agli spumanti piemontesi(ottimo il Valsellera Brut, sempre al bicchiere). Michele racconta di scoperte di champagnes minori che si spingono gia’ nell’Aube e spiazzano i Dom e i Ruinart. Torneremo per assaggiarli.
Ma ci aspettiamo anche un « gaglioppo » calabro di Strongoli memore del Ceraudo e un Ciro’ in piu’. Ce lo promette, uscendo. Distilla per omaggio, al viandante che lascia mesto la splendida vista del luogo, un’ottima grappa Francone, assiepata tra Nonino d’autore, Maroldo e Berta(l’eccellenza della distillazione italiana). Non sfugge la bottiglia di Rochelt Weiselt(amarene distillate in Stiria…). Ce la promette alla prossima volta.
Uscendo, l’aria é umida di tabarri e cappellacci, nitido l’orizzonte dove illumina la rocca d’Angera.
Il Borromeo signoreggio’ e si santifico’ qui, terra di spagnoli, austriaci e piemontesi.

Ettore P.

Abbiamo pranzato sulla veranda vista lago: affascinante. Il personale è stato professione, gentile e pronto. Ottimi i piatti anche se necessitano di qualche aggiustamento. Buona la carta dei vini.
Prezzo in linea con la qualità del cibo e del vino, nonché del servizio e della location.

Luana R.

Stasera ho visitato questo ristorante e, purtroppo, la mia esperienza non è stata all'altezza delle aspettative. Il cibo era discreto, ma le pietanze presentavano sapori mischiati e confusi, il che ha reso difficile apprezzarle appieno. Sebbene il prezzo fosse accettabile, non si può dire che la qualità giustificasse il costo.

Il locale, d'altra parte, è carino ed elegante, ma ciò che ha davvero rovinato la serata è stata l'atteggiamento del personale. Alla fine della cena, mentre ci intrattenevamo in una chiacchierata piacevole, il cameriere è intervenuto in modo inaspettato presentando il conto e chiedendo il pagamento immediato nonostante nel locale ci fosse ancora gente ai tavoli. Questo è stato decisamente inopportuno e ha spezzato l'atmosfera della serata.

In conclusione, sebbene il ristorante abbia del potenziale, ci sono aspetti fondamentali da migliorare, in particolare l'educazione e il rispetto dei clienti.

Oriflame I.

La prima volta che visito questo bellissimo posto. L'ambiente è molto bello. Anche il servizio non è male. Ma dalla cucina aspettavo qualcosa di più. Nonostante i piatti erano serviti molto bene.. Booh mi è mancato il gusto. Poi il dolce era veramente trooooopo nauseante.

Robert R.

Bellissimo ristorante vista lago, molto curato e fatto con gusto! Staff davvero eccezionale, atteggiamento giusto, complimenti anche al chef! Cibo al top, servizio curato al minimo dettaglio, consiglio veramente di provare! C’è ne sono pochi così rimasti! Siamo stati bene! Tornerei sicuramente

Luigi M.

Cena del primo appuntamento e dell'anniversario. Posto meraviglioso. Forse volendo cercare una piccola
criticità... ma faccio molta fatica... da migliorare il servizio ai tavoli. Giusto sia informale e confidenziale ma non deve risultare troppo amicale e burlone. Per me il migliore di Arona! Mi auguro continuate con questi standard. Bravi

Piemme

Ho avuto l'occasione di visitare per la prima volta questo ristorante affacciato direttamente sul suggestivo Lago Maggiore. Di solito, sono un frequentatore assiduo di ristoranti gourmet, dove l'esperienza culinaria va oltre il semplice gusto. Nel complesso, la mia esperienza qui è stata contraddittoria, con aspetti positivi e negativi.

Il locale si presenta con uno stile moderno e un gusto estetico raffinato, offrendo una piacevole atmosfera. I piatti, veri capolavori visivi, sono presentati in modo scenico e affascinante, quasi come opere d'arte su una tela. Tuttavia, nonostante l'oculare attrattiva, il gusto dei piatti, pur essendo buono, non ha suscitato in me quell'effetto "wow" che spesso cerco in una esperienza gastronomica. La qualità della materia prima è innegabile, ma manca quel tocco distintivo che avrebbe reso memorabile ogni boccone.

Il servizio, seppur buono, potrebbe essere migliorato. L'attenzione al cliente è evidente, ma talvolta sembra affrettato, come se si trattasse di una corsa. Sicuramente c'è spazio per un miglioramento nell'equilibrio tra efficienza e attenzione al dettaglio.

Quanto ai prezzi, si collocano nella media per un ristorante di questa tipologia, offrendo un rapporto qualità-prezzo abbastanza equilibrato.

In conclusione, questo ristorante offre un'esperienza visiva notevole e piatti di qualità, ma manca quel tocco di eccellenza che mi avrebbe portato ad assegnare una valutazione più elevata.