Il Pozzo dei Desideri - Civita, Provincia di Viterbo

Alessandro B.

Nel cuore di Civita.
Il pozzo dei desideri è un ristorante nel borgo di Civita di Bagnoregio, un borgo che definire spettacolare è poco.
Prima di farci cullare da una notte nel borgo abbiamo prenotato e cenato presso il Pozzo dei Desideri avendo l'opportunità di un tavolo posizionato nel fondo un'antica cisterna scavata a mano nella pietra, esperienza a dir poco unica.
Alessandro ci ha accolti con simpatia, professionalità e competenza.
Ci siamo fatti consigliare un ottimo vino bianco il Poggio dei Gelsi di Cotarella, un antipasto misto super, tagliatelle e svizzerine con pancetta davvero gustose.
Abbiamo avuto anche il piace di conoscere la Chef, molto cortese e simpatica.
Che dire, già essere a Bagnoregio è speciale, avere l'occasione di cenare al Pozzo dei desideri ha completato e arricchito il nostro soggiorno. Grazie!
Consigliato! 🥳🥳🥳😉😉

francesca

Nel cuore sotterraneo di Civita abbiamo cenato in un'intima saletta ricavata da una cisterna. Unico. Un sabato sera speciale.
Cibo ottimo e personale gentilissimo, nessuna attesa,porzioni giuste come i prezzi consoni al luogo.
Siamo in un posto unico, con un contesto tutto suo non semplice, non siamo in un centro commerciale. Questo deve contare,sempre.

Marco T.

Cibo veramente di qualità! Tutti i prodotti sono evidentemente selezionati e accuratamente impiattati. L'aspetto, posso garantire, rispecchia ampiamente i sapori. Assaggiati (anzi, degustati) due ottimi antipasti (uova al tartufo nero e tagliere di salumi e formaggi) e due ottimi primi: spaghetti alla chitarra rivisitati alla carbonara con tartufo, ravioli alle patate viola con ragù di carne chianina. Eccezionali

Il servizio è la disponibilità è encomiabile. Cameriera veloce, sempre presente, preparata e davvero cordiale

L'ambiente infine è un unicum difficilmente ritrovabile altrove: locale ricavato nella roccia con tavoli di accostamenti industrial-modern.

È la seconda volta che torno e sono certo che ci saranno nuove occasioni

Alessio P.

Eravamo un gruppo di 10 persone. Siamo stati ben accolti dal gestore. Location molto caratteristica e particolare. Piatti buoni e porzioni generose. Un po’ lento il servizio ma nel complesso una piacevole esperienza!

Roberto B.

Ambiente suggestivo ricavato nel tufo, ubicato in 2 locali diversi ma analoghi per architettura, a pochi passi l'uno dall'altro. Le 4 stelle al servizio sono date esclusivamente per i tempi lievemente dilatati anche a causa del considerevole flusso di persone in questi giorni, la qualità del cibo è buona, il personale molto cortese, prezzi nella norma. Per chi visita questo borgo è consigliatissimo un pranzo in questo locale che genera emozioni entusiasmanti.

massimo M.

Siamo andati a cena, l'ambiente è bellissimo, il cibo di qualità.
Il tagliere con affettati, formaggi, insalata, fagioli, bruschette è abbondante e buonissimo.
Io poi ho preso i tagliolini alla crema di asparagi e guanciale, spaziali!
Vino, una bottiglia di morellino di scansano, eccellente cantina.
Caffè ottimo e personale gentilissimo.
Non vediamo l'ora di ritornarci.
CONSIGLIATISSIMO

Donatella P.

Il locale si trova in prossimità dell'accesso a Civita.
Ha il dehor sulla via principale è il locale a pochi mt in una traversa.
Il locale, oltre al dehor, ha 1 saletta con 2 tavolini al piano strada e 3 tavolini al piano interrato, dove l'area somiglia ad una grotta.
Il menù è abbastanza vario.
I piatti sono presentati in modo classico, le porzioni non molto abbondanti. Non posso dire di aver mangiato male, ma niente mi ha fatto dire WOW.
Il ragazzo che serve e gentile e da solo si gestisce tavoli fuori e dentro (scale comprese)

Dario C.

San Valentino a Civita di Bagnoregio.
Abbiamo trovato un locale veramente carino e molto particolare internamente ricoperti da muri in pietra, anche se dall'ingresso sembra di entrare dentro la residenza di qualcuno.
Il pranzo è stato composto da un tagliere misto come antipasto, una bottiglia di vino 2 primi 2 secondi 2 dolci e un caffè.
Siamo rimasti un po delusi dal tagliere di prodotti tipici perché i salumi tagliati spessi e i formaggi veramente miseri.
Il mio primo è stato abbastanza soddisfacente anche se i ravioloni con ricotta e carne con crema al formaggio e tartufo erano parecchio salati e con veramente troppo formaggio.
Il primo della mia compagna : una carbonara la tartufo veramente ben fatta.
Come secondo abbiamo preso l entrecote di bufala al tartufo e i bocconcini di capriolo con olive e bacche di ginepro.
L'entrecote senza infamia e senza lode, il gusto della carne veniva coperto dall'eccessivo tartufo presente.
I bocconcini di capriolo, premettendo che era la prima volta che lo mangiavo, erano molto teneri e con un sentore di selvatico molto particolare ma il condimento a mio parere non si sentiva minimamente.
Come dolci abbiamo preso una torta classica con i pinoli e una specie di mignon con crema e fragole.
La mia torta era buonissima mi ha ricordato quelle che faceva mia madre.
Il mignon molto asciugo e la crema insipida.
Il pranzo ci è stato servito da un ragazzo molto gentile ma un po impacciato.
In conclusione un locale molto particolare ma il cibo non entusiasmante.
Il conto è stato alto come rapporto qualità prezzo €145 in due.