Albergo Ristorante Alpegiani Piercarlo - Brallo di Pregola, Provincia di Pavia

Francesco N.

Ottima accoglienza, ci siamo sentiti a nostro agio…

Il cibo è davvero genuino e i piatti sono ottimi: hanno il gusto di altri tempi, come piace a noi.

Ottimo rapporto qualità/prezzo.

Abbiamo scelto il menù degustazione a 45€ e abbiamo fatto bene!

Chiaramente, potevamo anche scegliere di mangiare qualsiasi piatto alla carta e spendere sicuramente meno, ma avevamo vohlia dí assaggiare un po’ di tutto.

Siamo stati pienamente soddisfatti: dall’antipasto al dolce tutto buonissimo!

Torneremo sicuramente… Grazie!

Annamaria S.

Siamo stati accolti con gentilezza e disponibilità a partire da Samuele, che sprizza passione da tutti i pori per ciò fa con amore e dedizione, fino a Piercarlo il titolare che è un vero intenditore dell'eccellenza. Menù davvero sublime, celebrazione del gusto accompagnato da un vino davvero unico che ha esaltato la degustazione delle varie portate. Esperienza davvero paradisiaca per le papille gustative...🔝👏👏👏👍🏻

BagninaGio

Siamo stati accolti con gentilezza e simpatia in questo hotel a conduzione familiare. La sera abbiamo gustato un'ottima cena nel loro ristorante, con specialità locali e tartufo. Buon vino ed allegria hanno reso questo wkend davvero piacevole.

Francesco R.

Avessi potuto non avrei messo manco una stella, e come disse Joe Bastianich: "Si è rivelato come film di orore"

Dopo aver prenotato per tre persone ci siamo recati in quello che non è un ristorante ma una pessima trattoria trasformata in una sorta di teatro, con tavoli e sedie ricoperti da strani tessuti impolverati, che se uno è allergico deve iniettarsi del bentelan.

Menù categoricamente fisso, antipasti praticamente inesistenti, le fettine di salame servite ancora con la buccia, quella che sarebbe dovuta essere rinomata "coppia piacentina" tagliata talmente sottile che se la mettevi controluce vedevi dall'altra parte.

Primi tanto declamati, tra cui polenta, la quale non è mai stata servita, quel poco che ci è stato servito era passabile ma comunque in porzioni molto, molto modeste.

Secondi millesimati e praticamente inesistenti, con entrée ai medesimi rappresentata da carne macinata cruda spacciata per "tartare" condita con quintali di tartufo nero "di noi altri", giusto per alzare il prezzo.

Alla richiesta del "bis" di secondi siamo stati guardati in faccia come se fossimo impazziti.

Dolci striminziti.

Per quanto riguarda le bevande, dopo esserci dichiarati astemi ci sono stare affibiate due bottiglie d'acqua del rubinetto, una delle quali è stata presa in ostaggio dal proprietario del ristorante per circa una ventina di minuti, con la scusa del "rinfrescarla".

Servizio molto desiderabile, con parecchie mancanze di ogni genere.

Prezzo finale 45 € a testa per aver manotato poco e niente, ed essere rimasti perplessi da quel poco che si è "assaggiato". Magari il cibo era pure decente, ma non ci è stata data la possibilità di scoprirlo davvero.

Hanno avuto proprio ragione gli abitanti del Brallo, a chiederci se fossimo impazziti quando, dopo pranzo, abbiamo raccontato ad un negozio locale della nostra ahimè, disavventura.

Se questo "è un cinema" come sostiene costantemente il proprietario del ristorante per enfatizzare il gusto e la bontà di ogni piatto, allora è un cinema nel quale non torneremo mai più.

Monica P.

Io e mio marito ci siamo fermati tre notti. La zona era tranquilla, gli albergatori molto disponibili e cordiali come essere in famiglia. La cucina ottima, piatti buoni, genuini ed originali. Il vino eccellente. Ho trovato un clima familiare anche con gli altri ospiti.
Grazie di cuore ritorneremo.
Monica

Nina C.

Di passaggio in questa zona abbiamo soggiornato in questo albergo per una notte. La cena ci ha piacevolmente sorpreso! I piatti vengono serviti in piccole porzioni, il che è positivo perché le portate sono numerose. Abbiamo mangiato per circa due ore... Ogni piatto era delizioso, il servizio molto familiare e premuroso, ci siamo sentiti coccolati! torneremo sicuramente! Grazie per il vostro lavoro!
Nina e Marco

mara R.

Pranzo di ferragosto,reduci da trakking con pioggia torrenziale sugli appennini della val curone, si va in cerca di un ristorante. Passando da una valle all'altra, si arriva al Brallo. Il proprietario,Piercarlo, ci accoglie con il sorriso (non scontato a ferragosto e dai ristoratori tipici) e una generosità mai vista.|Sala interna curata, personale gentilissimo e preparato. |Vini sia di produzione propria,assolutamente consigliati, e da carta.|Pranzo con prodotti del territorio magistralmente cucinati. Tartare spettacolare,bresaola di vitellone da leccarsi i baffi. Proposta ampia di antipasti, varia, anche per vegetariani.|Gestione famigliare, con alle spalle esperienza e passione decennali.|Dolci rigorosamente di produzione propria e carrello nutrito di distillati, infusi,liquori, sempre di produzione propria,eccellenti. L'anticipazione sul menu invernale fa sognare.|Meta da fissare indelebilmente per prossime avventure culinarie.|Vale la pena anche partire dalle città per trascorrere una giornata in valle coccolati dal calore e genuinità famigliare,circondati da un meraviglioso panorama in tutte le stagioni.|Ottima meta anche per motociclisti e per vacanzieri del week end, considerata la possibilità di alloggio.|Favoloso

Laura M. S.

Ci siamo fermati a pranzo di Domenica di rientro da una deviazione sul tracciato iniziale. Seppur non avessimo prenotato, siamo stati accolti con gentilezza, per quanto in maniera veloce, oserei dire sbrigativa, ci siamo sentiti un tantino persi perchè non ci è stato indicato esattamente dove sedere. L'atmosfera generale è piuttosto ricercata, arredi, sedie, tavoli, apparecchiatura; forse rispetto al luogo dove è situato il ristorante è poco azzeccata, ma è un mio giudizio personale. Rispetto alle pietanze consumate ed al servizio più in generale, siamo rimasti stupiti dal fatto che non esistesse un menù e che nessuno ci abbia spiegato nulla o illustrato cosa avremmo mangiato. Ci è stato portato il bere, due bottiglie d'acqua, birra e del vino rosso con un sapore vagamente acetato. Nel contesto i due primi e i tre secondi erano discreti, ma le porzioni modeste. Non ci è stato servito l'antipasto perché sono partiti direttamente dal primo e si sono, credo, dimenticati di portarlo; il che denota una certa mancanza di organizzazione. Altra nota dolente, lo spazio trai tavoli. Letteralmente ero quasi appiccicata ai commensali del tavolo dietro e quando sono arrivati altri due clienti al tavolo prima del nostro stavamo spostando una sedia ed un coperto per poterci accomodare. Sono stati poi questi signori a cambiare tavolo perché avevano necessità di più spazio, avendo un cane con loro, che con la collocazione iniziale si trovava proprio a sostare sulla porta d'ingresso.
In generale, esperienza negativa...mi rincresce. Il prezzo troppo alto parametrato a ciò e a quanto consumato.